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Gli eventi inaspettati che hanno costellato gli ultimi quattro anni hanno cambiato profondamente il panorama della supply chain. In uno scenario in cui è sempre più complicato prevenire gli avvenimenti geo-politici, la velocità delle trasformazioni tecnologiche che stanno ridefinendo i paradigmi mondiali, la grande sfida per il settore della supply chain sarà quella di essere in grado di pianificare l’inaspettato. Sembra apparentemente un ossimoro, una sfida già persa. Come è possibile pianificare qualcosa che non ci aspettiamo? Tesisquare ha deciso di affrontare questa sfida e per il suo evento Tesisquare Next, in programma il 19 e il 20 giugno a Pollenzo, in provincia di Cuneo, ha deciso di riunire i principali clienti e partner per dialogare su questo enigma da cui dipende il futuro di questo settore.
Un appuntamento che quest’anno porta con sé un record di presenze, circa il 50% in più rispetto all’affluenza registrata due anni fa. “Il fatto che i nostri clienti abbiano aderito numerosi è significativo perché ci fa capire che la formula che abbiamo scelto, ovvero il coinvolgimento diretto dei protagonisti e delle aziende per raccontare le loro esperienze concrete, da cui l’audience può trarre ispirazione, è una formula che funziona e crea interesse”, racconta a PambiancoNews Massimiliano Basile, direttore marketing di Tesisquare.
“Negli ultimi quattro anni il mondo è radicalmente cambiato – aggiunge Basile – e in questo contesto gli operatori si sono dovuti adeguare ai mutamenti in atto, per non farsi trovare impreparati. Dapprima la pandemia di Covid ha trasformato il business e la logistica. Poi sono scoppiate le guerre in Russia e in Medio Oriente, con un ulteriore impatto sugli scenari globali. Come prevedere e gestire quindi l’inaspettato? È questo il punto di partenza del nostro evento di quest’anno, che abbiamo scelto appunto di intitolare “The next frontier of supply chain: plan the unexpected”. L’appuntamento del 19 giugno sarà dedicato alla Digital Innovation Experience presso il nostro DIG421, un avveniristico spazio dedicato ai temi di open innovation, mentre la giornata del 20, dopo i saluti istituzionali di Giuseppe Pacotto, CEO di Tesisquare e l’intervento di Giulio Berzuini, general manager dell’azienda, inizierà, con il contributo di Emanuele Frontoni, professore di informatica presso l’Università di Macerata e Co-director di VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab, incentrato sul tema dell’intelligenza artificiale. Diversi player hanno iniziato a comprendere le potenzialità di questa tecnologia, ma in questo scenario iniziano a prendere forma anche numerose criticità che la rapida diffusione dell’AI porta con sé.
La mattinata prosegue con l’intervento di Fabio Sdogati, professore di International Economics del Politecnico di Milano, che fa il punto sugli scenari economici internazionali e sull’impatto sulle supply chain globali, tratteggiando come l’ormai teso confronto tra Stati Uniti e Cina stia impattando in modo sostanziale il mercato. Il tema introduce la prima tavola rotonda della giornata che vede la partecipazione di speaker di primo piano di aziende del mondo manufacturing, cosmetico e retail. Concluderà la mattinata Gianluca Giaccardi, Chief Product Officer di Tesisquare.
“Il pomeriggio segna un cambio di approccio – spiega Basile –. Dopo aver parlato di geopolitica, macro scenari e intelligenza artificiale, ora lo sguardo si volge alle esperienze di aziende che stanno testando progetti innovativi. Parliamo quindi di inaspettato sia guardando al presente, sia facendo un salto quantico verso il futuro”. La sessione plenaria pomeridiana vedrà quindi la partecipazione di Google con Gianluigi Marchetti, enterprise account executive retail dell’azienda, che racconta come l’intelligenza artificiale stia rivoluzionando in modo inatteso il modo di lavorare nel retail mentre Emilio Cogliati, principal director fashion & luxury industry di Accenture spiega i tech trends nel fashion e luxury illustrando alcuni casi di successo. L’evento si conclude con lo speech di Umberto Mazzucco, supply chain & network operations leader di Deloitte, che entra nel dettaglio dell’evoluzione della domanda degli investimenti trasformativi nella supply chain.
“Sono tre i pillar su cui stiamo improntando la strategia marketing di Tesisquare – aggiunge Basile -. Da una parte il posizionamento in ambito internazionale. Dall’altro il go-to-market, con un approccio differente e più verticale grazie ai data analytics. Infine, lavorando sulla nostra brand awareness: a differenza del passato, puntiamo a far sapere ai clienti come operiamo lato industry. Per questo motivo abbiamo stretto una partnership con Pambianco per una serie di appuntamenti che mirano a raccontare le innovazioni nell’ambito di alcune tematiche di importanza strategica per il settore”.
PambiancoNews sarà media partner dell’evento.
Fonte: pambianco.com
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