Fashion & Luxury: L'integrazione dei criteri ESG nella Supply Chain
La Platform ESG Vertical di Tesisquare è progettata per rispondere alle sfide poste dalla crescente integrazione dei criteri ESG nella Supply Chain
La Supply Chain si evolve con un’enfasi maggiore sui criteri ESG. L’integrazione dei requisiti ambientali, sociali e di governance nelle operazioni rappresenta non solo una risposta alle sfide attuali, ma anche un’opportunità per dimostrare l’impegno verso una gestione aziendale sostenibile ed etica. Nonostante ciò possa comportare costi iniziali elevati e cambiamenti nei processi, le aziende che adottano pratiche sostenibili possono ottenere vantaggi competitivi significativi, come una migliore reputazione, una maggiore fedeltà dei clienti e un accesso preferenziale ai capitali di investimento. La sostenibilità stimola anche l’innovazione, porta a una maggiore efficienza operativa e crea nuove opportunità di mercato. Le aziende che adottano soluzioni avanzate come la Platform ESG Vertical di TESISQUARE saranno ben posizionate per guidare il cambiamento verso un modello di business più sostenibile e responsabile.
LA SOSTENIBILITÀ NELLA SUPPLY CHAIN
Con l’aumentare dell’incidenza di temi legati al climate change e l’intensificarsi delle regolamentazioni, le imprese sono chiamate a ripensare le catene di approvvigionamento. Un cambiamento guidato dalla necessità di ridurre l’impatto ambientale, garantire pratiche socialmente responsabili e migliorare la trasparenza, con l’obiettivo di rispondere alle aspettative dei consumatori, degli investitori e delle autorità di regolamentazione. Normative come l’U.S. Uyghur Forced Labor Prevention Act, il German Supply Chain Due Diligence Act e la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) impongono alle aziende di garantire la conformità alle norme etiche e ambientali non solo nelle loro operazioni dirette, ma anche lungo tutta la Supply Chain. Le normative future, come l’Eco-design for Sustainable Products Regulation e l’EU Corporate Sustainability Due Diligence, stanno per ampliare ulteriormente queste responsabilità. Le aziende dovranno adattarsi a questi cambiamenti per evitare sanzioni e mantenere la loro reputazione nel mercato globale.
La sostenibilità nella Supply Chain implica la gestione integrata di aspetti ambientali, sociali ed economici lungo tutta la catena di valore, dal fornitore di materie prime al consumatore finale. Questo approccio si basa su tre pilastri principali: riduzione dell’impatto ambientale, responsabilità sociale e creazione di valore economico sostenibile.
- Impatto ambientale. Minimizzare l’uso delle risorse naturali e ridurre le emissioni di carbonio. Questo può includere l’ottimizzazione dei processi produttivi, l’adozione di tecnologie più efficienti e la selezione di fornitori che rispettano elevati standard ambientali. L’implementazione di pratiche come l’economia circolare, il riciclo e il riuso dei materiali, e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile sono strategie fondamentali per raggiungere questi obiettivi.
- Responsabilità sociale. Riguarda il miglioramento delle condizioni di lavoro e il rispetto dei diritti umani. Le aziende devono garantire che i loro fornitori aderiscano a pratiche di lavoro giuste, offrano condizioni di lavoro sicure e rispettino i diritti dei lavoratori. Questo include la prevenzione del lavoro forzato e minorile, la promozione della diversità e dell’inclusione e la creazione di un ambiente di lavoro che favorisca il benessere dei dipendenti. Le aziende devono essere pronte a monitorare e verificare le pratiche dei fornitori per garantire il rispetto di questi standard.
- Sostenibilità. Implica la capacità di generare valore economico a lungo termine senza compromettere le risorse future. Questo richiede un equilibrio tra l’efficienza operativa e la responsabilità ambientale e sociale. Le aziende devono adottare modelli di business che favoriscano l’innovazione e la crescita sostenibile, minimizzando al contempo i rischi associati a pratiche non sostenibili. L’efficienza delle risorse, la gestione del ciclo di vita dei prodotti e la sostenibilità dei fornitori sono aspetti cruciali per garantire un valore economico duraturo.
IL MERCATO DEL LUXURY & FASHION
Il mercato del lusso mostra una certa stabilità, nonostante le turbolenze geopolitiche ed economiche, superando un valore di 1.500 miliardi di euro a livello globale nel 2023. In questo contesto Bain & Company individua i gioielli come i protagonisti - superando gli orologi - con una clientela che predilige acquisti orientati all’investimento. I consumatori aspirazionali indirizzano invece la spesa verso make-up, profumeria e occhiali, considerati dei piccoli piaceri. L’abbigliamento ha sorpassato gli accessori, grazie a una strategia mirata a catturare l’attenzione dei clienti di alto livello, mentre le scarpe registrano un rallentamento. Per il futuro sarà necessario adottare una strategia duale: attrazione della clientela di alto livello e piccoli lussi quotidiani: la crescita avviene infatti ai due estremi dello spettro dei prezzi. Per le aziende sarà importante ripensare la proposizione di valore in ottica high-low su tutti i punti di contatto con il consumatore, espandendo la base, ma consolidando allo stesso tempo fedeltà e advocacy. I brand dovranno investire in fattori che favoriscono la crescita, difendere gli elementi chiave del business, mantenere un’agilità decisionale e ottimizzare la gestione degli stock per garantire efficienza e prontezza di risposta alla domanda.
La digitalizzazione della Supply Chain
Sono molte le aziende del fashion & luxury che hanno intrapreso un percorso di digitalizzazione della Supply Chain, adottando soluzioni tecnologiche come l’intelligenza artificiale (AI), l’Internet delle cose (IoT), blockchain e piattaforme cloud. La Platform ESG Vertical di TESISQUARE è progettata per risponderealle sfide poste dalla crescente integrazione dei criteri ESG nella Supply Chain. La piattaforma si integra con le soluzioni esistenti di TESISQUARE, come TESI SRM, TMS SALES e CT, e introduce nuovi prodotti come TESI MAKE. La piattaforma supporta le aziende nella gestione di una Supply Chain più sostenibile e trasparente, coprendo ogni fase del processo, dalla selezione dei fornitori alla comunicazione con i consumatori finali.
LA PLATFORM ESG VERTICAL
La piattaforma offre una serie di funzionalità progettate per migliorare la gestione ESG nella Supply Chain. Una delle principali è il Supplier Discovery, che permette di mappare fornitori e siti produttivi, andando oltre il livellotier-1. La Vendor Qualification include l’uso di questionari ESG per raccogliere dati e documenti sia a livello corporate che per sito produttivo, calcolando un ESG rating basato sugli standard ESRS (European Sustainability Reporting Standards). La raccolta di Technical & Drawing Specification consente di documentare attributi specifici dei prodotti e di raccogliere certificati e indicatori per calcolare l’impronta ambientale del prodotto. La piattaforma arricchisce i dati con informazioni sull’origine delle materie prime, fornite dai fornitori durante la gestione dei lotti di materie prima, semilavorati e prodotti finiti e garantisce la tracciabilità e la relazione tra materie prime, componenti e prodotti finiti durante le fasi produttive. L’integrazione delle capacità IoT e la gestione collaborativa dei Work Order, insieme alla compatibilità con sistemi informativi come ERP, DAM, PLM e MES, facilitano una gestione efficiente della produzione e della tracciabilità. La piattaforma analizza anche l’impatto ambientale della logistica In/Outbound e consolida la storia del prodotto nella Product Traceability & Genealogy, fornendo un punto di raccolta unico per tutti i dati e certificati relativi al prodotto.
I benefici per le aziende
L’adozione della Platform ESG Vertical consente alle aziende di ottimizzarela gestione della Supply Chain con una visione integrata e completa dei criteri ESG. Le aziende possono garantire la conformità alle normative e migliorare la loro reputazione attraverso pratiche sostenibili. Inoltre, la piattaforma facilita la comunicazione e la trasparenza con consumatori e investitori, contribuendo a costruire fiducia e a rafforzare la posizione sul mercato. L’integrazione dei criteri ESG nella Supply Chain tramite la Platform ESG Vertical di TESISQUARE sta elevando gli standard di sostenibilità e responsabilità nel settore. Questo approccio stimola l’adozione di pratiche più etiche e trasparenti tra fornitori e produttori, contribuendo alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e sostenibile. Le aziende che adottano queste soluzioni possono porsi come leader nel cambiamento versopratiche aziendali più responsabili.
Tesisquare per il Fashion & Luxury
Migliora la sostenibilità e la trasparenza della tua supply chain, dalla selezione dei fornitori alla comunicazione con il consumatore finale.